Leonardo Battista

Leonardo Battista (Classe 1966) ha iniziato la sua carriera come fotografo naturalista spinto da una profonda passione per la natura e la conservazione dell'ambiente. Ha sviluppato le sue abilità fotografiche sul campo, lavorando in diversi habitat ma soprattutto nel suo Gargano, acquisendo un'intima comprensione del comportamento animale.
Il suo stile è caratterizzato da un uso sapiente della luce naturale e da una composizione meticolosa, che mettono in risalto la bellezza e la fragilità degli ecosistemi che fotografa. Le sue immagini spesso raccontano storie di interazioni tra animali e il loro ambiente, evidenziando la biodiversità e le sfide che affrontano le specie selvatiche.
Attivo in numerosi progetti fotografici che spaziano dalla ricerca e raffigurazione nelle tante specie di Orchidee selvatiche del Gargano e della microfauna,
fino allo studio complesso sull’importanza per l’ecosistema della Steppa Mediterranea. Ha preso parte sin dall’inizio al progetto “Genius Loci” insieme
ai fotografi Giulio Ielardi, Ugo Mellone, Vitantonio dell’Orto, Samuel Pradetto Cignotto, Marco Colombo ed altri.
Alcuni dei suoi progetti sono stati esposti nella mostra personale dal titolo “Nomads” dedicata agli uccelli migratori, esposta nel Palazzo delle Scuderie
di Budoia durante Il festival internazionale Bhiophotofestival 2023 e nell’evento Biodiversa "l'Italia dei parchi si racconta” edizione 2024 tenutasi
a Minervino Murge. Le fotografie di Leonardo sono apparse nel Libro“Il colore degli Dei” edizione Afni e su riviste specializzate (Asferico rivista - Lipu), contribuendo a diffondere la conoscenza e l'apprezzamento per la natura. E' stato membro della giuria nell’edizione Asferico International Photo contest edizione 2021 ed è attualmente impegnato nella selezione degli scatti per il concorso Wiki Loves Earth “ fotografa e racconta le aree protette” organizzato da Wikipedia.

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